Mi chiamo Andrea Albertin e ho 45 anni. Nel 2001, a seguito di controlli del sangue di routine, vengono riscontrati valori molto alti di transaminasi. Tramite esami approfonditi e prelievo epatico, mi viene diagnosticata l’epatite cronica autoimmune.
Ho iniziato la cura cortisonica prevista dal protocollo medico, con l’inserimento poi anche di Azatioprina. I valori erano rientrati nella norma, ma avevo seri problemi dovuti agli effetti collaterali, quali ad esempio la perdita per alcuni secondi della cognizione spazio-tempo in diversi momenti della giornata.
Ho sospeso di mia iniziativa tale cura ricercando alternative, naturopatia, agopuntura… ed infine omeopatia, che per parecchi anni mi ha aiutato.
Dal 2015 però l’omeopatia non funzionava più molto bene, e i valori hanno iniziato a ritornare alti.
In giugno del 2016 ho conosciuto casualmente Ethel ad un evento, dove sono venuto a conoscenza che si occupa di patologie autoimmuni.
Subito ho acquistato il suo libro e l’ho letto in pochi giorni, senza capirne molto, ma capendo che era la persona giusta e che mi potevo fidare di lei.
L’ho contattata, fissato la prima visita online (visto la distanza di Roma da Padova) e subito ho iniziato ad “obbedirle”.
Lo consiglio perché si basa su un metodo scientifico con l’uso di integratori, e non sostituisce la terapia della medicina “classica” ma va piano piano a renderla inutile e quindi rende possibile la sua sospensione.
Sono rimasto piacevolmente sorpreso anche dal compenso richiesto che, a differenza di medici specialistici a cui sono abituato da molti anni, non è per nulla elevato, visto anche che mi ha sempre dedicato molto tempo. Facendo due conti gli specialisti a cui mi sono rivolto per molti anni, mi hanno chiesto minimo il doppio senza ottenere alcun risultato e tenendomi pochi minuti. Anche questo per me è stato ottimo.
Già dopo poche settimane le analisi del sangue erano migliorate, e dopo circa 8 mesi di terapia i medici che mi seguono in ospedale sono positivamente sorpresi dal fatto che, con la dose minima di cortisone giornaliera, continuo ad avere i valori del sangue ottimi.
Questo mi ha permesso di evitare di prendere altri farmaci (tipo Azatioprina) ma soprattutto i medici hanno pianificato il fatto di poter sospendere tra 6 mesi anche la dose minima di cortisone, in quanto il mio organismo sta rispondendo in modo egregio!!!
Un grazie enorme a Ethel!!!