Salve, volevo condividere con voi la mia esperienza sulla psoriasi e l’artrite psoriasica.
Mi chiamo Ascanio Crocetti di anni 55 e nel 1991 ho avuto la prima manifestazione di psoriasi, dopo circa due anni è comparsa anche l’artrite psoriasica iniziando dapprima dal dito medio della mani sinistra poi un altro dito della mano destra.
Su consiglio di un dottore iniziai a farmi curare come se fosse una tendinite, non risolvendo il problema mi sono rivolto ad un reumatologo che dopo le specifiche analisi, mi fece iniziare il Methotrexate e successivamente mi aggiunse anche la Ciclosporina.
Dopo diversi anni (e danni), mi fece ricoverare presso un ospedale di Roma perché erano usciti in commercio dei farmaci biologici.
Per rientrare nel protocollo dell’utilizzo dei questi farmaci biologici dovevi avere dei requisiti e io né avevo a sufficienza (che fortuna!) in quanto l’artrite ormai mi aveva colpito mani, bacino, ginocchia, caviglie e dita dei piedi, solo la psoriasi era poca, in testa, genitali, una macchia sul petto ed una in un polpaccio.
Entrato nel protocollo, ho iniziato a far uso di Embrel (farmaco biologico).
Dopo circa tre anni non era più sufficiente e quindi mi hanno aggiunto quattro pasticche al giorno di Salazopyrin (immunosoppressore) .
Avendo sempre liquido sinoviale alle ginocchia, mi hanno fatto lastre e biopsia per vedere se era il caso di cambiare biologico, ma non è stato così, mi hanno lasciato il biologico dicendomi che in futuro dovrò mettere le protesi.
Da quanto sopra scritto si può notare che in più di 20 anni l’unico esito di ogni cura è stato il peggioramento. Stanco di questo stato, ho intensificato le ricerche su internet di prodotti naturali per la cura di questa malattia e mi sono imbattuto nel sito di IMMUNOREICA.
Non avendo mai sentito parlare di approccio nutrizionale alla patologia (anzi mi dicevano che l’alimentazione non c’entrava niente), ho approfondito e ho subito capito che nel mio stato non potevo affrontare questo percorso da solo, affidandomi quindi alla Dottoressa Ethel Cogliani.
Da Luglio 2016 ho iniziato ad essere seguito da lei e con le sue indicazioni sulla nutrizione, integrazione e stile di vita, oggi mi sento un’altra persona; molto energica, non ho più dolori e liquido alle ginocchia, con le analisi quasi perfette e soprattutto non prendo più gli immunosoppressori.
Ricordo distintamente che essendomi sentito quasi subito bene avevo deciso arbitrariamente di sospendere gli immunosoppressori, ricredendomi subito di questo gesto un po’ avventato. Infatti confidando subito l’errore alla dottoressa lei mi disse che era troppo presto e comunque sarebbe stato possibile toglierli ma con gradualità e possibilmente seguito da un medico che mi permettesse di dare il giusto tempo in base anche alle analisi che regolarmente sono costretto a fare per via del protocollo che seguo per il Biologico.
Fatto sta che ho ricominciato mio mal grado a riprendere l’immunosoppressore e a scalarlo in modo regolare fino ad oggi (29 marzo 2017) che è un mese abbondante che l’ho tolto totalmente. Ora manca il biologico e da qui parte un nuovo percorso.
Ovvio che le indicazioni da seguire sono tante, l’impegno è molto i primi tempi, ma con fiducia, tenacia e costanza, il risultato è arrivato, non solo per l’artrite e psoriasi ma anche per altri disturbi che avevo.
Grazie Ethel Cogliani.